Newgen XI - Incontra la squadra

In centinaia hanno risposto su FMFC e molti altri hanno condiviso le loro storie sui nostri canali social. 

Come ampiamente prevedibile, la maggior parte aveva per protagonisti degli attaccanti. In fondo, chi non vorrebbe avere in squadra un giocatore capace di garantire valanghe di gol? Dato però che non potevamo mandare in campo una formazione di sole punte, ci siamo rivolti a una giuria di esperti del team di FM per scremare l'elenco, fino a ottenere un 4-2-4 di partenza composto da fuoriclasse assoluti e da giocatori che hanno avuto un ruolo importante nelle fortune dei rispettivi allenatori.

Vediamo chi si è meritato la maglia da titolare...

Portiere: Kevin Freund

Trasferitosi in Inghilterra dalla nativa Austria all'età di 20 anni, Kevin Freund si è rivelato un portiere di livello mondiale come non se ne vedono spesso.

Dominante nel gioco aereo, con un valore di 18 in Palle alte e in Massima elevazione, Freund si è guadagnato il posto da titolare in squadra e in nazionale grazie all'incredibile punteggio di 20 negli attributi Uno contro uno e Posizione.

Quel che è certo è che la sua caratteristica Chiede il sostegno dei tifosi lo ha reso un beniamino del pubblico, come il fatto di aver vinto già sette importanti trofei ad appena 25 anni.

Terzino destro: Jorge Sala

Uno dei titolari più giovani di questa formazione, il 19enne terzino Jorge Sala ha lasciato subito il segno nel campionato spagnolo, trascinando al successo la squadra di un membro turco di FMFC.

Prelevato in Argentina per sostituire una leggenda del club, all'inizio le capacità di Sala avevano fatto storcere il naso ai tifosi. È riuscito però a mettere a tacere le critiche con stile, contribuendo alla vittoria del campionato con cinque assist in 27 partite.

L'ottima stagione d'esordio di Sala nel calcio europeo gli ha permesso di chiudere al terzo posto nell'annuale classifica dei migliori giovani. Siamo curiosi di scoprire dove potrà arrivare di questo passo.

Difensore centrale: Alessandro Zonzini

San Marino non è certo famosa per essere la patria del calcio. Risultati alla mano, la nazionale del Titano è risultata la peggiore al mondo per diversi anni.

L'assenza di campioni nel salvataggio di Jamie, un membro di FMFC, non gli ha impedito però di ottenere la loro prima vittoria in una partita ufficiale. Una delle chiavi di quel successo è stata la prestazione del 17enne difensore newgen Alessandro Zonzini, autore al debutto di diversi contrasti decisivi che hanno permesso al proprio paese di vivere una giornata storica.

Zonzini, che gioca nella squadra allenata da Jamie, è già diventato una leggenda grazie a quella prova.

Central Defender: Pedro Nava

A far coppia con Zonzini nel cuore della difesa c'è il messicano Pedro Nava, uno di quei giocatori la cui carriera è ciò che rende Football Manager così speciale.

Charlie, membro di FMFC, ha ingaggiato il giovane Nava per puntellare la difesa della propria squadra, il Mainz. Nava si è ambientato subito, rivestendo un ruolo importante nel trascinare il club della Renania al quarto posto in Bundesliga e alla prima storica qualificazione alla UEFA Champions League.

Due anni più tardi, Charlie è passato dalla panchina del Mainz a quella del Borussia Dortmund, portandosi dietro il suo pupillo. Anche nella sua nuova avventura, Nava si è rivelato un elemento fondamentale per la retroguardia, ma stavolta il suo contributo è stato ancora più determinante. È stato suo, infatti, il gol partita nella finale della UEFA Champions League che ha permesso al BVB di centrare un fantastico triplete.

Terzino sinistro: Jhon Rueda

Secondo giocatore sudamericano di questa squadra, Jhon Rueda è stato preso da svincolato all'età di 17 anni. Da allora la sua carriera è stata un continuo crescendo.

Dotato di 19 in Accelerazione, 17 in Agilità e 14 nel Cross, Rueda si è rivelato un eccellente esterno sia per il suo club, il Werder Brema in Bundesliga, sia per il suo paese, la Colombia.

Con i Cafeteros ha sfiorato il primo trionfo nella massima competizione mondiale da grande protagonista, nel 2026, ad appena 19 anni.

Centrocampista centrale: Erwin Mussa

Non ci sono parole per descrivere che giocatore speciale è stato Erwin Mussa. Per lui parlano i numeri.

Nelle 11 stagioni trascorse in Belgio, Mussa ha totalizzato 179 gol e 146 assist in 359 partite di campionato, con una valutazione media di 7,68. In pratica, equivale a una media gol-assist a partita di 0,91. Sono cifre incredibili, soprattutto per un centrocampista centrale.

Come se non bastasse, le straordinarie qualità mentali di Mussa lo hanno portato a indossare, con merito, la fascia di capitano. Davvero un giocatore speciale.

Centrocampista centrale: António Sitoe

Se Mussa è il giocatore in grado di rubare la scena in questa formazione di newgen, António Sitoe rappresenta l'anima instancabile della squadra.

Prelevato direttamente dal suo paese d'origine, il Mozambico, per meno di 80.000 £, Sitoe si è subito ambientato nel calcio polacco, trascinando da capitano la sua nuova squadra al double campionato + coppa.

Il modo migliore per descrivere questo mastino di centrocampo sono le parole spese per lui dal membro di FMFC Oliver: "António è sempre stato titolare nella mia squadra. Nonostante non abbia raggiunto molti obiettivi a livello individuale, è il classico giocatore la cui assenza si fa sentire".

Ala destra: Stanley Ikwu

Capace di fornire qualità in avanti accentrandosi dalla destra, Stanley Ikwu è stato uno dei primi nomi di questa formazione.

Nonostante avesse appena 17 anni quando si è trasferito in Olanda dalla Nigeria, Ikwu si è rivelato da subito il miglior giocatore per la sua nuova squadra. Anche a distanza di tempo, e dopo aver vinto nove Eredivisie di fila, Ikwu si conferma tra i migliori elementi della rosa.

Durante questo periodo si è comportato sempre da professionista esemplare per il membro di FMFC Ray. Mai una parola fuori posto, mai una richiesta di essere ceduto. Siamo d'accordo con Ray quando sostiene che non esiste un'altra ala che meriti il posto in squadra più di Stanley Ikwu.

Ala sinistra: Cecil Laybe

Stavamo cercando un altro esterno da affiancare a Jhon Rueda sulla corsia di sinistra, quando siamo rimasti particolarmente colpiti dalla storia del newgen Cecil Laybe.

Cresciuto nel vivaio del Middlesbrough, Laybe si è conquistato una maglia da titolare per i Boro alla tenera età di 16 anni. Alto e indolente, i valori 16 nel Dribbling e 17 nel Controllo di palla gli permettevano di creare regolarmente occasioni da rete, anche se mancava spesso in fase conclusiva. Aveva però la capacità innata di segnare gol importanti nei momenti cruciali.

La sua rete più iconica l'ha realizzata a Wembley, di testa, entrando dalla panchina nei tempi supplementari per regalare al Middlesbrough la prima Carabao Cup dopo 25 anni. Emozioni che solo il calcio sa regalare.

Attaccante: Álvaro Farto

Conosciamo meglio Álvaro Farto. È alto, rapido, forte di testa e letale in zona gol. Il sogno di ogni allenatore e l'incubo delle difese avversarie, possiede tutto ciò che si potrebbe desiderare da un attaccante.

Non stiamo scherzando: Farto ha 17 in Accelerazione, Massima elevazione, Controllo di palla e Dribbling e 18 in Velocità e Finalizzazione.

I 48 gol messi a segno nella sua prima stagione con il Blackburn Rovers sono stati un ottimo bottino, ma niente in confronto alle 77 reti in campionato nella stagione successiva, a cui va aggiunta la doppietta nella finale della UEFA Champions League.

Secondo il membro ucraino di FMFC, giocatori come Farto sono il motivo per cui la gente gioca a Football Manager.

Attaccante: Andy Morris

A far coppia là davanti con Farto c'è Andy Morris, un altro attaccante dalla straordinaria media realizzativa.

A livello di club, Morris è esploso nel Coventry City dopo essersi trasferito dai Rangers, tenendo una media di quasi un gol a partita in campionato e chiudendo con 70 gol complessivi la stagione che ha visto gli Sky Blues qualificarsi per la UEFA Champions League.

In nazionale, la stella di Morris ha brillato ancora più intensamente, consentendogli di battere il record di gol con la maglia della Scozia in sole 27 partite e raggiungendo l'attuale impressionante cifra di 64 reti in 33 presenze.

Ci siamo divertiti tantissimo nelle scorse settimane a stilare questa formazione di newgen, leggendo tutte le storie che ci sono arrivate. Continuate a mandarci le vostre storie sui nostri canali social a @FMItaly.

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